Il dramma dei bambini nei dati dell’UNICEF Giovanni Micali
Nei dati dell’UNICEF nell’ultimo Rapporto sul "PROGRESSO DELLE NAZIONI" registriamo, accanto a pochi progressi, molti problemi ancora persistenti. Ogni anno continuano a morire 11 milioni di bambini, 30.500 ogni giorno per cause e malattie facilmente prevenibili. Molti altri milioni di bambini non vengono registrati alla nascita, costretti a lavorare in modo pesante, ora utilizzati come bambini soldato, ora prostituiti nei bordelli, ridotti a lavorare in condizioni drammatiche, senza salute, senza possibilità di crescere, senza istruzione e spesso con insidia per la loro vita. Secondo il Rapporto dell’UNICEF, solo nell’ultimo decennio circa 300.000 bambini sotto i 18 anni sono stati arruolati nelle forze armate governative o di opposizione in numerosi paesi. Poter garantire il rispetto sacrosanto dei diritti dei bambini e delle bambine in osservanza del dettato della Convenzione sui Diritti dell'Infanzia, deve diventare la priorità assoluta di istituzioni e società civile per il terzo millennio. |
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